
Ventitreesima settimana
MISURIAMO LA CRESCITA!
Dimensioni del bambino: 24 - 29 cm
Peso del bambino: 455 grammi
Accendi la radio oggi, balla e canta! Ora il tuo bambino può percepire i tuoi movimenti. Riesci già a "vederlo" muoversi dolcemente sotto i vestiti?
I vasi sanguigni nei polmoni si stanno sviluppando in preparazione alla respirazione e il tuo bambino sta già familiarizzando con alcuni suoni, come l’abbaiare dei cani o il rumore dell’aspirapolvere, in modo che non lo disturbino una volta nato.
LO SAPEVI CHE?
... In questo periodo puoi decidere se conservare le cellule staminali del cordone ombelicale del tuo bambino per un eventuale utilizzo medico futuro.
Ci riferiamo alle cosiddette cellule staminali del sangue del cordone ombelicale, che rappresentano una fonte ricca di cellule staminali, fondamentali per la formazione del sangue e per il sistema immunitario.
Queste cellule vengono raccolte subito dopo la nascita, congelate e conservate in banche di cellule staminali, nel caso in cui il bambino (Dio non voglia) ne abbia bisogno in futuro per trattare malattie come leucemia e anemia falciforme.
Alla luce di recenti esperimenti condotti sugli animali, molti ricercatori sostengono che in futuro il sangue del cordone ombelicale potrebbe essere utilizzato anche per il trattamento di diabete, lesioni del midollo spinale, insufficienza cardiaca, ictus e gravi malattie neurologiche. Tuttavia, le patologie di origine genetica, che potrebbero manifestarsi nel corso della vita, non rientrano tra le condizioni trattabili con le proprie cellule staminali, poiché il loro utilizzo non è considerato una soluzione efficace.
In questi casi, potrebbe essere possibile utilizzare le cellule staminali di un familiare, come un fratello o una sorella, nel caso in cui vi sia compatibilità tra i tessuti.
Le prime dichiarazioni della comunità medica sono incoraggianti e ottimistiche, sebbene le ricerche siano ancora in corso.
La conservazione delle cellule staminali in banche private è un processo costoso, ma molti genitori ritengono che sia un investimento che vale la pena considerare.
In ogni caso, prima di prendere una decisione, è importante informarsi presso il proprio medico sulle opzioni disponibili, sia nelle banche pubbliche che in quelle private, e confrontarsi con altre mamme per conoscere le loro esperienze. Potresti notare che, nelle prossime settimane, le caviglie e i piedi iniziano a gonfiarsi leggermente, soprattutto a fine giornata o durante i mesi estivi. Questo è dovuto alla ritenzione di liquidi, un fenomeno comune in gravidanza, che si risolverà dopo il parto.
Dopo la nascita del bambino, noterai che sudorazione e minzione diventeranno più frequenti, aiutando il corpo a eliminare i liquidi in eccesso.
Per favorire la circolazione sanguigna, cerca di fare un po’ di esercizio fisico, ma anche di riposare tenendo i piedi sollevati. Potresti valutare l’uso di calze a compressione e, naturalmente, non dimenticare di indossare scarpe comode e stabili!
Il gonfiore alle gambe, tuttavia, non dovrebbe impedirti di bere la giusta quantità di acqua ogni giorno, poiché il tuo corpo ha bisogno di essere costantemente idratato.
Il cosiddetto "edema" agli arti inferiori, dovuto alla ritenzione idrica, è considerato normale entro certi limiti. Tuttavia, se noti un gonfiore eccessivo o improvviso delle gambe, è importante contattare immediatamente il medico, poiché potrebbe essere un sintomo di preeclampsia, una condizione grave che può mettere a rischio la salute del bambino.
CONSIGLI
Man mano che ti avvicini al parto, è naturale iniziare a pensare a cosa accadrà dopo! E con "dopo" non intendiamo solo i primi giorni, ma anche il futuro più lontano, quando dovrai occuparti del bambino a casa. Lo crescerai da sola o con il supporto del tuo partner? I tuoi genitori ti aiuteranno? Valuterai l’opzione di una tata o di un asilo nido? Esistono molte possibilità, ognuna con i suoi pro e contro. Informati online, ma soprattutto chiedi consiglio ad altre mamme su come hanno affrontato questa fase.
Siamo certi che troverai la soluzione più adatta a te, ma inizia a rifletterci già da ora!
Buona settimana… e fai la scelta giusta per la tua famiglia!
Fonte
http://www.paidorama.com